Nel numero di ottobre della rivista trimestrale di arte e letteratura “Graphie”, edita da “Il Vicolo Edizioni, diretta da Marisa Zattini è stato pubblicato l’articolo della poetessa, scrittrice e critica Donatella Bisutti, dal titolo : “In margine ai labirinti di Emilio Villa” che prende le mosse dal saggio di Gabriella Cinti: “All’origine del divenire. Il labirinto dei Labirinti di Emilio Villa” (Mimesis, 2021).
Donatella Bisutti ha illuminato le aporie dinamiche di Emilio Villa, quella sete di origine umana e individuale che è alla radice dell’ispirazione poetica e saggistica di Gabriella Cinti, in sintonia con quella sorta di nomadismo ontologico che lo caratterizzava e con quella devozione al Mistero, che è all’origine di ogni slancio metafisico. Il Mito come forma cangiante e diveniente della enigmaticità della vita e del mondo insieme all’istanza infantil-edenica è così forte in Villa e Donatella Bisutti ne ha messo in luce la focalizzazione condotta da Gabriella Cinti, che riconosce di sentirli infatti come profondamente congeniali.
