Locandina Ad Alta Voce

Ad Alta Voce Ricordi, racconti, rinascite

La stagione del Teatro Sociale di Biella, prevede uno spettacolo prodotto nel settembre 2021 da Storie di Piazza aps: Ad Alta voce, di e con Roberta Correale. Lo spettacolo vede la centralità della donna e tratta della violenza di genere con garbo, delicatezza e ironia. Un’opportunità di riflessione con Roberta, attrice biellese diplomata alla Galante Garrone di Bologna e impegnata nel raccontare una storia che ci fa riflettere ma nel contempo reagire. Il testo dedicato alle donne e al loro possibile riscatto, è un atto di denuncia ma nel contempo offre uno sguardo per rinascere con allegria e ironia. Dopo il debutto presso il Lanificio F.lli Botto di Miagliano a settembre e il successo della replica a Crema (CR), in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, lo spettacolo torna a Biella sabato 5 marzo 2022, Teatro Sociale “Villani”, alle 20.45. Per info: Il Contato del Canavese, tel 0125/641161.

Storie di Piazza aps, avvezza da sempre al teatro di gruppo ora invece si interroga in modo intimo e delicato su di un tema scottante. Lo spettacolo è interpretato con maestria, coraggio e ironia.

“Ad alta Voce”, spettacolo di teatro di prosa, è stato ideato nell’agosto 2019, ha come tema la trasformazione di un’esperienza traumatizzante e il come essa possa divenire punto di forza e spinta per il cambiamento. Cambiamento come qualcosa di necessario alla vita, trasformazione nel senso di mutare forma, ovvero dare un senso al vissuto, trovare la chiave di volta che permette di andare oltre dolore e rabbia, per ritornare a vivere. Al centro del lavoro c’è una donna in diversi momenti della sua vita: una bambina, una giovane donna, una donna adulta.

Il monologo, diviso in tre parti distinte, racconta in prima persona molestie e stupro, e il modo in cui sono interiorizzati ed elaborati.
Vista la delicatezza della tematica è consigliato ad un pubblico maggiore di quattordici anni.

Ecco cosa hanno scritto gli spettatori nei commenti  “a caldo” al termine dello spettacolo:

“Le parole possono muovere le coscienze, bisogna continuare a dirle”

“Grazie, soprattutto per la luce alla fine del cammino”

“Vorrei solo ringraziarla per l’immensa potenza portata sul palco”

“Emozioni in un crescendo continuo”

“Uno spettacolo inaspettato. Con parole chiare mi ha fatto capire la sofferenza che noi donne sentiamo per situazioni che ci vengono imposte, ma la voglia e la forza che troviamo sempre per uscirne”

“Bello, coinvolgente, intenso”

Clicca per vedere il video di presentazione (realizzato in fase di studio dello spettacolo)

Ad Alta Voce

Ricordi, racconti, rinascite

Di e con Roberta Correale

Regia Manuela Tamietti e Roberta Correale

Costumi Laura Rossi

Testo di Roberta Correale

Proiezioni, scenografia Franco Marassi

Luci e suoni Franco Marassi

Traccia audio  Ted Martin Consoli

Produzione  Storie di Piazza anno 2021

Per tutti, dai 14 anni

Doloroso ma folgorante monologo in cui Roberta, con maestria, coraggio e ironia si interroga in modo intimo e delicato su un tema scottante: la violenza contro le donne. Uno spettacolo di teatro di prosa, ideato nell’agosto 2019 e rimandato molte volte a causa dell’emergenza sanitaria e che ha come focus, la trasformazione di un’esperienza definita come traumatica come strumento per divenire punto di forza e spinta versoil cambiamento. Cambiamento come qualcosa di necessario alla vita, trasformazione nel senso di mutare forma, ovvero dare un senso al vissuto, trovare la chiave di volta che permette di andare oltre dolore e rabbia, per ritornare a vivere. Lo spettacolo pone al centro una donna in diversi momenti della sua vita: una bambina, una giovane allieva, un!adulta, fornendo stimoli e riflessioni per gli ascoltatori, raccontando limiti culturali e distorsioni ma proponendo alla fine sguardi nuovi: è possibile trovare soluzioni che necessariamente dovranno essere personali. Il monologo, diviso in tre parti distinte, racconta in prima persona molestie e stupro, e il modo in cui sono interiorizzati ed elaborati.
Vista la delicatezza della tematica è consigliato ad un pubblico maggiore di quattordici anni.

Clicca per vedere il video di presentazione (realizzato in fase di studio dello spettacolo)

Associazione Culturale Storie di Piazza, piazza Chiesa, 1 – 13841 – Bioglio (BI)

Storie di Piazza è un’associazione culturale nata nel 2005 nel Biellese e ha tra i suoi obbiettivi il recupero e la valorizzazione della cultura popolare reinterpretandola in chiave attuale, attraverso il teatro e  lo spettacolo dal vivo. www.storiedipiazza.it

Ad Alta Voce

Ricordi, racconti, rinascite

SCHEDA DESCRITTIVA

Età consigliata

dai 14 anni – scuole secondarie di secondo grado

Trama

Parte prima: il primo bacio.

Una donna rievoca un ricordo d’infanzia. Una molestia da parte di un uomo anziano, al parco, mentre aspettava con due amiche che i fratelli e sorelle più grandi uscissero da scuola. Il racconto riporta nel dettaglio come viene percepita e vissuta l’esperienza.

Parte seconda: il nome a ogni cosa.

L’importanza di definire e di parlare esplicitamente di stupro senza vergogna. Ricordo di una giovane donna che racconta di un finto provino che si trasforma in un incubo. Una violenza, lo stupro. Un’esperienza raccontata in modo crudo, attraverso  istanti che diventano parole lapidarie.

Parte terza: il vaso di Pandora.

Cosa accade dopo un’esperienza traumatizzante? Come viene elaborata la violenza? Come viene utilizzata a e trasformata, ma soprattuto cosa resta? Una donna adulta ripercorre le tappe di un lungo e faticoso viaggio alla scoperta di sé stessa. Un viaggio fatto anche di poesia e amore, raccontato a tratti con ironia e leggerezza.

Tecniche e linguaggi teatrali

Narrazione, prosa

Fonti utilizzate

Musiche di: Ornella Vanoni

Le proiezioni sono state elaborate da Franco Marassi.

Metodo di lavoro

Lo spettacolo è nato dalla collaborazione dell’attrice e autrice Roberta Correale, l’attrice e regista Manuela Tamietti e il tecnico, fonico e video maker Franco Marassi

Scenografia e costumi

L’impianto scenografico è molto semplice, una parete di fondo che è anche il luogo di proiezione delle immagini e di silhouette, una panchina, due quinte laterali. Tutto di colore bianco. Tre sono i costumi come tre sono le parti in cui è diviso lo spettacolo.

Temi prevalenti

Lo spettacolo affronta il tema della violenza di genere e come questa viene elaborata e trasformata per arrivare ad una rinascita

Ad Alta Voce

Ricordi, racconti, rinascite

SCHEDA TECNICA

Persone:

1 attrice, una regista, 1 tecnico

Durata:

1 ora

Montaggio e smontaggio:

tempo di montaggio 1 ore (senza luci)

tempo di smontaggio 1ora e (senza luci)