Digitale

L’arte digitale, anche nominata computer art, risale agli anni 50 quando, Manfred Frank e Ben Laposky, il primo in Germania e il secondo negli States, iniziano le loro sperimentazioni. Entrambe, non sono artisti, bensì programmatori e matematici.  Partendo dal razionalismo e dal costruttivismo del Bauhaus, danno sfogo alle loro sensibilità artistiche e, proprio nel 1950, con l’ausilio dell’oscilloscopio, creano il primo “oscillogramma” dando vita a delle distorsioni.
Sono trascorsi più di sessant’anni e questa forma d’arte ha, in se, un futuro che la vede protagonista, pressoché incontrastata. Ancor oggi ad esempio, in Italia e, non solo, tale forma d’arte è poco conosciuta.  Nonostante, quotidianamente, si abbia la possibilità di ammirare quanto e come questa arte la si ha “sotto gli occhi”; vedi, ad esempio: spot pubblicitari, film, video cataloghi, fotografie e ologrammi vari, spesso si è del tutto inconsapevoli o quasi circa il fatto che, anche questa forma d’arte ha non solo un suo perché. Bensì, essendo da considerarsi tale, crea e scaturisce emozioni, le quali, a seconda dello spettatore, verranno recepite.

Artisti

DoPe

Francesco Perratone

Hai creatività in una di queste forme d’arte? Mandaci il tuo materiale a: info@dnheart.com o tramite il modulo di contatto