MOSCA 1916
per i 100 anni ringrazia Biella
donando un’opera di
Daniele Basso.
In occasione del centenario, MOSCA1916, storica gastronomia del centro di Biella, desidera ringraziare la città ed i suoi Cittadini donando una scultura dall’importante significato simbolico dell’artista biellese Daniele Basso: l’opera, Aquamantio, sarà posizionata in Piazza Curiel di fronte alla nuova Biblioteca Civica.
“Un gesto che nasce dal cuore – dichiara Alberto Mosca – che la mia famiglia ed io facciamo con entusiasmo, vincendo la nostra riservatezza, per il piacere di ringraziare tutti della fiducia e dell’affetto dimostrati in 100 anni.”
L’appuntamento per la Cerimonia d’inaugurazione è fissato per venerdì 10 giugno2016 alle ore 19.00 in Piazza Curiel – Biella.
Alla cerimonia prenderanno parte il Sindaco di Biella Avv. Marco Cavicchioli, il Dott. Alberto Mosca titolare di MOSCA1916, il curatore e critico d’arte Dott. Marco Roberto Marelli, l’artista Daniele Basso e la Dott.ssa Patrizia Bellardone in qualità di Responsabile storica della Biblioteca.
“Aquamantio, nella metafora dell’acqua a cui s’ispira – spiega Daniele Basso – è trait d’union tra Territorio Biellese, Sapere e Cultura anche Alimentare, e si propone come simbolo di Cultura, Benessere e Passione, rivelando l’eccellenza quale fatto sociale condiviso. Celebra la Vita e gli elementi alla base della salute dell’Uomo”. Tutti temi che ben rappresentano anche l’eccellenza di MOSCA1916, costruita con cura, sapienza e passione nell’arco di un secolo e tramandata da ben quattro generazioni.
MOSCA1916 / Alberto Mosca
Era il 1916 quando Ermenegildo Mosca decise di aprire a Biella una piccola macelleria nel cuore della città. Un primo sviluppo avvenne nel pieno boom economico: nel ‘66 Antonio Mosca, figlio del fondatore, progettò l’ampliamento della bottega per soddisfare una clientela sempre più esigente. Per merito di Giovanni Mosca, nipote del fondatore, l’azienda ha conosciuto tre rilevanti sviluppi: prima nel 1973, poi nel 1986 e infine nel 1992 quando viene inaugurato il negozio odierno che si affaccia con singolare eleganza sulla centralissima via San Filippo e che può contare su dodici vetrine e 400 mq di superficie. Lo sviluppo non è stato però solo dimensionale: il negozio, da macelleria specializzata nelle carni piemontesi di prima qualità, è diventato negli anni il punto di riferimento della salumeria artigianale di produzione propria, della gastronomia raffinata, per la selezione dei formaggi, dei vini e di ogni specialità alimentare nazione ed internazionale.
Lo spirito evolutivo di MOSCA1916 è confermato dalla quarta generazione, rappresentata da Alberto Mosca, che si pone l’obiettivo di fondere le moderne esigenze dei consumatori in un’attività che traguarda 100 anni di storia.
Daniele Basso:
Nato professionalmente tra Biella e Milano (Italy) nella moda con Gianni Versace, cresciuto nella comunicazione in Publicis e nel design tra NY e Parigi in Versace Group, Ermenegildo Zegna e FIAT Auto, nel 2006 fonda lo studioGlocalDesign (Pensa Globale, Agisci locale), attivo nei settori Fashion, Interior e Lighting. Appassionato alle superfici specchianti in acciaio, dopo importanti collaborazioni e partnership con marchi d’eccellenza tra cui Krizia, Moncler, Napapijri, Mila Schon, Molteni&C, Swarovski, SanPatrignano, Italamp, Slide e Fond. Federico Fellini, nel 2012 intraprendere la carriera artistica che lo ha visto tre volte invitato al Mostra Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, in mostra a NY, Parigi, Dubai, Oslo, Lugano, Monte-Carlo, Forte Dei Marmi, Città del Vaticano, Milano, Bologna e Napoli, con opere in diverse collezioni permanenti tra cui “We=Wall” al Museo del parco di Portofino. Nel 2015 realizza la scultura “Coke Its Me” commissionata da The Coca-Cola Company per i 100 anni della Bottiglia Contour, la mostra “Corporate Art” alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea (GNAM) di Roma, la collettiva “OPEN” a Venezia (Film Festival e 56.Biennale di Venezia) ed il monumento “GIGANT” per il 30° Anniversario della Gara Ski World Cup Alta Badia – Dolomites. Nel 2016 in maggio è in mostra collettiva alla Galleria Contini di Venezia con l’opera“Achill”.