Storia
12 gennaio 1977
Melissa Mecenero,
sono nata a Biella in una fredda mattina di gennaio e le prime cose che ho visto e sentito sono stati i miei genitori ed il loro calore.
Sono cresciuta in una famiglia folle. Sono l’ultima di tre figli, insieme ai miei fratelli abbiamo trasformato la casa in una specie di manicomio in cui ci si divertiva molto e sembrava che ciascuno stesse facendo una cosa diversa, quando in realtà, tutti stavamo facendo la stessa cosa: crescere. Il 90% delle cose che c’è da sapere sulla vita le ho imparate vivendo con questa tribù. Osservare, apprezzare i dettagli, immortalare momenti, vivere le emozioni del quotidiano.
Ho frequentato il Liceo Artistico, dipingevo. Ho iniziato a scattare foto “delle vacanze”, senza tecnicismi, se non la guida della composizione e del colore. Adoravo l ‘attesa impaziente dell’arrivo a casa per poter sviluppare i rullini e rivedere in quelle immagini le emozioni di una estate ormai nel cassetto dei ricordi.
Un‘adolescenza nella norma la mia, a parte i mille richiami “Meli, basta foto”.
Ho dipinto per diverso tempo, ma poi, in seguito alla nascita di mia figlia Alice, nel 2011, ho capito che la mia “vocazione” era alla fotografia piuttosto che alla pittura. Congelavo momenti, la sua crescita, la sua spontaneità, i suoi occhi.
Così nel 2014 l‘incontro con l’associazione fotografica “Officina Fotografica” di Romagnano Sesia. Ho frequentato il corso base, conosciuto professionisti, e sperimentato diversi “generi”, ma soprattutto ho conosciuto persone fantastiche, luminose quanto un lampo di flash per le quali nutro profonda ammirazione ed amicizia.
Sono co-fondatrice, insieme ad altri tre amici, del #collettivo 17, un collettivo di fotografia documentaria creato nel 2018 a Fuerteventura (Isole Canarie, Spagna), un esperimento a più mani supervisionato dalla curatrice Laura Manione. Idea nata e per la passione per la fotografia e per l’idea della condivisione di un viaggio.
Adoro fotografare eventi musicali, la street, il reportage e sono fortemente appassionata di ritratto ambientato. Da quest’ultimo la nascita e realizzazione del mio progetto “Un po’ più in là“ nel 2019.
Un progetto realizzato in bianco e nero, quasi 2 anni di lavoro, sviluppato su 4 stagioni, ma soprattutto “sentito“ dal cuore. Un mio viaggio spaziotemporale, un ritorno all’infanzia. E, aggiungo, un omaggio ad uno tra i miei fotografi preferiti, Robert Doisneau.
Sono in continua sperimentazione, posseggo uno studio foto condiviso con l’amico Michele, dal quale sto imparando l’utilizzo delle luci da studio, essendo io amante della luce naturale, ovviamente (ah…ah..ah…)
Credo nell’ autenticità delle emozioni, la semplicità del condividere, la musica (che mi accompagna ovunque, anche nei miei “viaggi spazio/temporali”).
Credo che la fotografia sia la mia migliore forma di comunicazione, il credo della mia anima.
Non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno (a parte alla mia bimba che metto nelle condizioni di imparare più che insegnare a lei qualcosa), ma di testimoniare il fatto che la Vita ha sempre il migliore copyright.
Contatti
Email meceneromelissa@gmail.com
Cell +39 3392273267
Link utili
www.facebook.com/melissa.mecenero
instagram @melissamecenero
instagram @melissamecenerophoto
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